L’olio extravergine di oliva “Monocultivar Canino”

Gli oli extra vergini di qualità superiore, è ormai assodato, vengono ottenuti da olive che si trovano al primo stadio di maturazione, quando il frutto è ancora verde e non ha iniziato la fase di invaiatura (viraggio del colore). Questo, pur andando a scapito della produttività (la resa al frantoio è molto bassa), permette di avere un olio con una nulla/scarsa concentrazione di “grassi animali” (la larva della mosca delle olive non ha avuto il tempo sufficiente per svilupparsi), ma soprattutto un prodotto particolarmente fruttato, dal sapore ricco e con un’intensa nota amara e piccante, testimonianza della ricchezza in polifenoli ed antiossidanti.

Tali sostanze garantiscono all’olio extra vergine una elevata resistenza alla auto ossidazione (l’olio, ossidandosi, aumenta l’acidità ed il suo sapore diviene dolce, perdendo però parte delle sue proprietà benefiche) ed alla termo-ossidazione (frittura/cottura). Ma esse hanno effetti positivi anche sull’uomo, con azioni farmacologiche che vanno dalla protezione della pelle (lo squalene è in grado di penetrare negli strati più profondi della pelle e riformare il filo idrolipidico, indebolito dai raggi solari e dai detergenti, rinnovando la pelle; gli acidi grassi insaturi, come il linoleico, prevengono i disturbi della pelle quali eczema, acne, psoriasi e pelle secca; il beta-carotene dona elasticità alla pelle; gli acidi ed alcoli triterpenici sono cicatrizzanti), ad azioni antitumorali (in particolare nella prevenzione del tumore alla mammella) e cardio-protettive (i polifenoli e la vitamina E contenuti negli oli di oliva sono in grado di prevenire parte dei fattori di rischio della ischemia coronaria e diminuiscono la formazione di radicali liberi dell’ossigeno implicati nell’infarto e nell’invecchiamento cellulare; una dieta ricca di olio extra vergine di oliva aiuta a mantenere bassi i livelli di LDL, il “colesterolo cattivo”, mentre non diminuisce i livelli di HDL, il “colesterolo buono” detto spazzino delle arterie, protetto dagli acidi grassi monoinsaturi di cui è ricco l’olio d’oliva).

È in questo scenario, dove alimentazione e medicina si incontrano, che si inserisce la produzione del nostro “Monocultivar Canino 2012”. Esso nasce da olive della varietà caninese, cultivar tipica della Tuscia e di Blera. Gli oliveti, non irrigati, sono stati erpicati in Aprile, in modo da favorire l’accrescimento di erbe spontanee primaverili che sono poi state trinciate nel mese di Settembre, per dare nutrimento al suolo senza alcuna concimazione chimica. Le piante sono state potate a mano nel mese di marzo, per consentire loro di “concentrarsi” su pochi frutti. La raccolta, precocissima, è stata fatta meccanicamente nel periodo compreso fra il 17 ed il 20 Ottobre, raccogliendo le olive in cassette di plastica per evitare la rottura del vacuolo, il cuore delle olive dove è contenuta la “molecola dell’ olio”. La molitura, a freddo, è avvenuta entro le 12 ore da ciascuna consegna presso la Cooperativa Colli Etruschi, struttura dotata di un ottimo impianto di lavorazione oltre che di una decennale esperienza e tradizione olearia. Si tratta quindi di uno dei primi oli prodotti nella nostra Regione, ottenuto secondo il metodo di produzione biologico, puntando esclusivamente alla qualità di quanto offriamo.



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